Criteri per la Formazione delle Classi

Nella formazione delle classi prime della scuola primaria e secondaria di primo grado il criterio prevalente è quello di costituire classi tra loro omogenee ed eterogenee al loro interno.

Nell'ambito del precedente criterio si tiene conto delle indicazioni provenienti dai docenti dell’ordine di scuola precedente e, se motivate, dai genitori; viene inoltre ritenuto opportuno mantenere piccoli gruppi di alunni provenienti dalla stessa classe per facilitare il passaggio all’ordine successivo.

La Commissione Formazione Classi e Continuità, che collabora con il DS, definirà I gruppi tenendo conto contemporaneamente dei seguenti criteri:

  • Equilibrio numerico
  • Distribuzione il più possibile equilibrata degli alunni di sesso maschile e femminile
  • Formazione di gruppi eterogenei in ambito:
    • relazionale,
    • comportamentale,
    • dei processi di scolarizzazione sulla base dei dati rilevabili dai documenti compilati dalla scuola dell'ordine precedente e dalle indicazioni fornite dai docenti di tali ordini.
  • Inserimento equilibrato di alunni
    • DISABILI
    • DSA/BES
    • ADHD
    • con disagio linguistico e/o socioculturale
  • Distribuzione equilibrata degli alunni stranieri
  • Inserimento, di norma, degli alunni non ammessi alla classe successiva nella stessa sezione dell'anno precedente, salvo motivate richieste della famiglia o indicazioni dei docenti, quali sovraffollamento delle classi o incompatibilità fra alunni.
  • Equilibrio nella distribuzione delle eccellenze
  • Considerazione di ogni altro elemento utile segnalato dai docenti degli ordini di scuola precedenti.

La scelta della seconda lingua straniera nella scuola secondaria di primo grado non sarà vincolante: le classi prime saranno formate in modo equilibrato secondo il metodo sopra descritto e si procederà in seguito ad abbinamento della sezione tramite sorteggio.

Non si esclude l’estrazione per l’assegnazione dei gruppi delle classi prime, preventivamente formati, alle varie sezioni.

La formazione dei team di docenti e l'assegnazione degli stessi alle classi sono di esclusiva pertinenza del Dirigente Scolastico.