Calendario 2014

Per un bambino, il giocattolo rappresenta la possibilità di staccarsi per un momento dal mondo degli adulti e di avere uno spazio per la sua fantasia, la sua creatività e la sua immaginazione.

Tutta la psicologia concorda nel dire chegiocare è apprendere, che non si apprende senza giochi.

I bambini di oggi sono sempre più impegnati in attività organizzate dagli adulti e il cosiddetto tempo libero non esiste più; il gioco libero e spontaneo, in strada e nei cortili, è quasi scomparso, e con esso fantasia e creatività.

Oggi tutti i documenti internazionali affermano il diritto al gioco del bambino, proclamato come bisogno prevalente e vitale dell'infanzia.

 
 Calendario 2014

I giochi moderni sono molto simili a quelli antichi, alcuni sono rimasti pressoché uguali, come il dondolarsi sull’altalena, saltare alla corda, la mosca-cieca, il nascondino. C’erano le bambole, la palla e l’aquilone, la trottola, gli yo-yo...

Il primo giocattolo veniva regalato alla nascita del bambino precisamente quando al piccolo veniva assegnato il nome, oppure i balocchi venivano donati ai bambini per aver ottenuto buoni risultati scolastici, durante le festività di tipo religioso.

Attraverso i giocattoli i bambini imparavano a riconoscere i propri ruoli: alle bambine venivano regalate bambole complete di arredi e vestiti, oppure utensili da cucina in miniatura; ai maschietti si regalavano invece soldatini e carrettini; simulando battute di caccia, battaglie, la guida di un carro oppure di un’automobile, interiorizzano il senso di protezione ed il ruolo di guida. Poi c’erano i giochi comuni in cui sia maschi che femmine giocavano insieme.